Matteo Piergigli – Poesie da “La densità del vuoto”

la spugna nera disseca
scampoli di luce a Senigallia.
Nel parcheggio solo un foglio,
una scaglia di ossidiana, la vita
scheggiata da ricomporre
alle nove di sera

*

dove sono i panni stesi
di una volta non c’è più nulla
da lavare resta il vuoto
nel cestone e un calzino nero
in cerca di fortuna

*

tutti i clienti sono uguali
di fronte alla legge di anna
come i numeri delle camere
d’albergo che ha giocato
cinque, sei o sette minuti
non fa differenza.
anna aspetta, aspetta sempre

*

Grazie alla Samuele Editore per la segnalazione

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