[FRANCESCO:]
Prima della porno-apocalisse, prima
che si sposti nel reticolo mediale ogni mia
fantasia on demand per sfuggire alla censura, prima ancora
che si faccia troppo vera sulla china
che porta dal gonzo alla Realtà Virtuale
fino a una scopata in carne e ossa
e silicone di sex doll, mi fermo prima.
Ma rifiuto il mainstream di Pornhub, mi sento pur sempre
un tradizionalista e ricerco un contatto
nonostante il celibato involontario.
compro la gold membership, pacchetto
completo, mi abbono al sito Patreon
della pornoattrice preferita
(funziona come Netflix ), le altre
le guardo in pay–per–view –
se paghi di più puoi richiedere un video personale col tuo nome,
come servizio dedica o umiliante
ὀνοµαστὶ κωμῳδεῖν
nel 2019 anche un quattro come me
può sentirsi chiamare Francesco o Leonardo
dalla biondissima Stacey (che intanto
si sfiora, sorride, si infila
qualcosa nel culo, che grida
il mio nome sbagliando pronuncia
che i baristi di Starbucks) per una modica cifra e
comodamente da casa
*
n.d.r. grazie a S. per la prontezza del dattilo