Alessandra Piccoli – Poesie

Padova-Trieste

Diamoci un appuntamento
ogni dodici anni, tu sul treno
diretto a Trieste
io sull’autobus fermo
al capolinea di Padova centro.
Potremmo dirci, a voce, guarda:
come è grigio fuori
il cielo pesa, viene giù
e piove tutto.

*

Non mi hai portato al mare

Di tutte le volte che
non mi hai portato al mare
me ne ricordo una
era giugno e volevo un caffè
seduta al bar con te dintralcio
tra me e le onde
premevi gli occhi sui miei passi
tra i tavolini in simil rattan senza zucchero;
e ti sentivo spazzarmi via
come il vento che prende in giro i granelli
in un gioco circolare.
Ho preso tre bustine:
due per noi, una da rovesciare
per fare un dispetto al giorno
che avrei voluto nostro.

*

Il vestito a fiori

Di tutti i miei vestiti a fiori
sei il più scomodo
ma forse il più bello.
Ti alzi con il vento e,
ogni volta, arrossisco.

*

Grazie ad Alessia D’Errigo per la cura e la selezione

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