a cura di Giovanna Frene
Tre poesie da Uomini blu, prefazione di Maurizio Cucchi, con una nota finale di Ana Blandiana e un disegno di Giulia Napoleone (I Quaderni de La Collana n. 33 – Stampa2009, 2023)
SPOSTAMENTI #79
Rubrica di poesie, parole sulle poesie e parole sulle parole
Nube 1986
ti aggiri per la cucina, racconti a mio figlio
di noi bambine, di come cambiavamo il taglio
dei capelli e del modo in cui riuscivi
a prenderti cura degli organi bersaglio
dei nostri due corpi –
hai smesso di portare in tavola alcuni cibi
quando è scoppiata la nuvola.
Di me figlia conservo macchie tra i vestiti
del latte, una volta madre,
ho prodotto anch’io la materia prima
del bianco,
il colostro che scivola nelle bocche e protegge
i corpi piccoli della famiglia
dal tempo del sòma
La vita degli organi
sempre torno da te dopo il viaggio e in transito
penso a cosa sia un paesaggio nella memoria,
se il mio paese ha un corpo o solo le città
che ho vissuto sono organi
Torino fegato
Roma polmone
e se le cellule che si separano hanno un cuore
una segreta vita, vivono
anche se muore l’insieme,
lo spazio di forme che occupo nella realtà
questa sera che mi rivedi come altre
immersa e semisvestita
“mangia caldo, copriti” – dici,
a questo servono le case
Terriccio universale
vanno tolte le radici questa domenica
dai vasi del nuovo terrazzo. Presa
con le mani la terra, scavo tra le larve
scartando cose morte dall’argilla
che servirà per i nuovi impianti
di forza ci metto dentro tutte le braccia
sommerse di asciutta terra, che si sgretola
la terra tra le unghie e riempie l’ordine
di pienezza inerte. Me lo hai detto tu
di non pensare troppo ai passaggi,
“non rinuncio del mondo
ai suoi piccoli crolli”
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La plaquette Uomini Blu sarà presentata domenica 17 settembre, alle ore 18, nell’ambito del Festival Pordenonelegge 2023.