a cura di Giovanna Frene
«Nessuno mi vuole come madre/ mi guardano e non parlano/ con occhi celesti o marroni/ battono le mani sulle ginocchia/ e corrono scalzi/ negli ingressi luminosi»
a cura di Giovanna Frene
«Nessuno mi vuole come madre/ mi guardano e non parlano/ con occhi celesti o marroni/ battono le mani sulle ginocchia/ e corrono scalzi/ negli ingressi luminosi»