
Rosario Dipasquale – Poesie da “Condense”
La metrica delle circostanze non è che ubriaca E il ritmo regolare è solo leggenda: la scansione degli attimi è sincope e contrattempo Si ripropone la cerimonia dell’addio e il più lungo, e consueto seguito di sottintesi – illusioni sfibranti condensate a furia sull’orlo del distacco a reclamare un’esistenza qualsiasi – L’abitudine, quasi fatta, suggerisce un copione mai completamente digerito e, se non c’è strazio, certo, qualcosa graffia – I secondi vanno per le … Continua a leggere Rosario Dipasquale – Poesie da “Condense”