a cura di Lorenzo Pataro
da Vista parco (peQuod, 2022)
È tornato l’odore di resine
nelle mie primavere, ora
che mi accorgo della grandezza,
la complessità di questo mondo
di chi vi abita;
che gratitudine, poter percepire
e non comprendere mai.
*
Guardi lente le cascine sfiorire.
L’infanzia in periferia ricorda
la solitudine dei capolinea:
dà le vertigini
non vivere agli estremi
sentire che convergi
lontano dalle campane della tua chiesa
i portici nei giorni di pioggia
gli amici, i sogni indicibili.
*
Sono tornato nella casa in Via Attimo.
L’ha acquistata una vedova
dice che la vista parco
è un buon modo per andarsene.
Quante volte ho pensato
voglio vivere per sempre
in queste stanze,
queste stanze
Due centimetri di polvere sugli arredi.