Francesco Russo – Versi inediti

Nella teiera che fuma di croci 

l’impiccagione dello straniero. Nella

balera i baci sul cemento armato

segnano l’ultima distanza. La stanza

è il rovescio a tutto questo verde

rovesciare. Certamente amandoti

ho inorgoglito la mia gloria

perché tu sei la punta maestra 

di una rosa che quietava tutti i chiodi 

ed eri senza senno ed io ti amavo 

ennesimo quando ennesimo il chiodo

sul soffitto rifissava la mia amata corda.

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