Ho una poesia muta
sottratta alla morte ordinaria
e alla polvere dei crolli,
esonda negli squarci
e nel disordine delle vene,
sfonda i mali odierni
e si versa nel passato,
mi abita con pazienza
e intercetta i silenzi in agguato
con pulsare sincrono
alla rinascita dei fiori.
Da Fra mani rifiutate (IQdb,2018)