Vera D’Atri – Versi inediti

La mancanza di luce sottrae confini.

Restano vuoti mondi in contrappunto.

Qui né ferocia, né materia,

il volume della stanza che si espande

fino alle stelle e allaga la sera coi suoi piccoli

sbuffi d’impazienza.

L’incompiuto, tante volte

sfumando in più alte regioni,

cerca terre di uomini felici, si dilata,

ma ogni muoversi verso

ha un suo infinito e mai giunge. Una geometria

senza piani, immobile, da qualche parte

contrasta il cammino.

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