Benedette le aiuole di settembre, parole alberate, cani che guardano i tram;
quei muri bassi di attracco per tutte le notti
non ancora entrate in una scena di pioggia e urina
nell’immenso parcheggio dell’amore a sè stante
Benedette le aiuole di settembre, parole alberate, cani che guardano i tram;
quei muri bassi di attracco per tutte le notti
non ancora entrate in una scena di pioggia e urina
nell’immenso parcheggio dell’amore a sè stante