In Spagna. È notte. Mamma si masturba
col nostro canarino. Pa’ la osserva
dal fondo dell’armadio. Mamma stringe
le cosce, un clic, distrugge il cranio al povero
Birdy. Mi tocco. Mamma viene tutto
il sangue dell’uccello. Ancora stringe:
e le cosce aderiscono perfette
e il piumato è una nuvola di umori
spiaccicati, di sacre ossette cave.