Alle cose della terra non a quelle dell’aria
io tendo la mano
dolcezza di una disfatta che non nega il suo
essere porto e rupe – per altre mani per altri mari.
Scavare nella pietra il posto
per un’altra pietra ancora.
Ovunque, pesare la materia di un dire
perché nulla ritorna, nulla farà più ritorno
se non residui di malattia.