Lorenzo Baldassarri – Inediti

Ogni dettaglio pesa sullo sguardo
quando gli occhi non sanno più posarsi
sulle cose se non con inquietudine.
Ma non si può sprecare tutto il cielo
con la testa rivolta verso il basso.

***

Al culmine di ogni desiderio
c’è sempre un fallimento, come un niente
che si espande, un disordine dei sensi
che in poco tempo appannano la mente.
E forse non esiste appagamento,
soltanto una tensione che alimenta
la fatica, questa nostra voglia antica
di divorare il cielo.

***

E se decidessi di uscire di scena,
di mancare all’appello, di essere
l’anello che non chiude la catena?
Se scappassi dal tribunale della mente
la sconterei comunque la mia pena?

***

Ma tutto questo andare e non tornare
dove mi porterà? Sono un disperso
nella terra straniera del mio corpo.
La vita è un gioco rapido di specchi
opachi in cui non riesco a riconoscermi.

Rispondi