Vorrei immortalarti qui
sul pelo dei nostri giorni
con gli occhi ubriachi
dei sogni distillati in cartolina
dirti con i petali tra i denti
che non sfiorirò tra le tue dita
e che primavera di morte
e inverno di parole
non zittiranno la mia canzone
ma tu sei già distante
dai mie forse e dalla mia pelle
specchio dei sogni
di un insonne