proposta della redazione
un errore cova
nella cenere indosso
una marea sei orna
appena che consuma
*
svegliami dal buio
prima o poi nel nostro
riquadro di cielo
il vuoto di chi resta
l’errore di qualcuno
*
pareva notte, tra incroci
di pensieri racchiusi in bocci
una bugia dal cielo resta
in faccia l’abisso non si esce
di casa, a raccogliere i pezzi
*
mentre la pioggia consuma
le cose non dimenticano
metà del viso in ombra
niente ritorna niente
finisce davvero