a cura di Lorenzo Pataro
da Dire tutto alle case (Interno poesia, 2021)
traduzioni di Mia Lecomte
Al centro del cranio
come bulbo floreale
l’occhio del muratore contempla una larva bianca
ovulo della dimora.
Nell’alveare minerale
là, lontano dalle erbe
lo scheletro realizza il raccolto
e si fa conchiglia.
*
Scrivere una poesia
è come essere solo
in una via tanto stretta
da non potere incrociare
che la propria ombra.
*
Qualcosa è stato raggiunto
non per superarlo
ma per raggiungerlo ancora –
semplice piccola rosa
dello sguardo.
Dove siamo
dove la rosa è detta
e con lei è sempre tutto da convocare
ciò che vuole ugualmente raggiungerci
continua ad avvicinarsi
puntato soltanto puntato
con questa parola.
C’è questo va-e-vieni di piccole cose
nessuno sa cos’è estraneo
nessuno cos’è familiare
perché dove una parola potrebbe dire
rimane sempre quello che predice.